21 dicembre 2015

Cesareo, effetti a lungo termine


Una premessa va senz'altro fatta, saranno da approfondire tali studi, anche se si evidenziano gli effetti a lungo termine che ci "regala" la nascita chirurgica, ma crediamo anche occorra riflettere sul fatto che, oltre alla crescita esponenziale del tasso di cesarei, di pari passo è andato il crollo dell'allattamento che ha visto sempre più madri abbandonare la norma biologica per l'uso della formula. E' da tenere in considerazione che il binomio cesareo\mancato allattamento non può che portare all'aumento dei rischi legati alla salute psicofisica di mamme e bambini...


"Un recente grande studio collega la nascita via cesareo con i disturbi cronici."


Le persone nate con un taglio cesareo, soffrono molto più frequentemente di disturbi cronici come: asma, reumatismi, allergie, disturbi intestinali, leucemia - rispetto a chi è nato per via vaginale.
I bambini che vengono alla luce con un cesareo vanno incontro ad un rischio aumentato di sviluppare disturbi cronici autoimmuni - causati dai danni a carico del sistema immunitario - rispetto a quelli nati per via vaginale. Questa è la conclusione a cui è giunto un nuovo studio condotto in Danimarca.
“Abbiamo dimostrato, per la prima volta, che il cesareo può determinare un rischio maggiore di sviluppo di disordini immunitari – sia quelli infantili, come asma e allergie, che quelli insorti in età adulta” spiega il Professor Hans Bisgaard del Danish Child Asthma Centre - Copenhagen University Hospital (Gentofte).
Nello studio pubblicato direcente su Pediatrics, Bisgaard e i suoi colleghi hanno esaminato la correlazione tra il cesareo e i disturbi immunitari, prendendo a campione 2 milioni di bambini danesi, su una base temporale di 35 anni (dal 1977 al 2012).
Dal registro danese delle nascite, gli scienziati hanno avuto modo di determinare che:
       I bambini nati via cesareo sono ospedalizzati più di frequente rispetto a quelli nati per via vaginale. Questo è dovuto alla maggiore insorgenza di asma, artrite giovanile reumatoide, disturbi infiammatori intestinali, deficit del sistema immunitario, leucemia e altri danni tissutali, sviluppati nel corso della vita.
       Più specificamente, il rischio di sviluppare l’asma è del 20% più alto per chi è nato con un cesareo. I ricercatori hanno concluso dicendo che c’è approssimativamente un 40% di rischio aumentato di sviluppare deficit immunitari e un 10% di rischio aumentato di sviluppare l’artrite reumatoide giovanile.
 
Niels Heegaard, professore di biochimica clinica e ricercatore sui disordini immunitari al Statens Serum Institut (SSI), non è stato incluso in questo nuovo studio, tuttavia ha letto l’articolo con grande interesse.
“E’ il più grande studio che abbia mai letto che evidenzia la correlazione tra il cesareo e l’insorgenza di asma e di danni immuno-tissutali. Altri piccoli studi avevano già indicato un legame tra il cesareo e lo sviluppo di asma e allergie, ma qui i ricercatori hanno assunto uno sguardo più ampio, includendo un numero maggiore di bambini per un periodo di 35 anni. Lo scopo dello studio àncora, in modo molto robusto, i suoi risultati.” spiega Heegaard.
"Nonostante ci sia un alto rischio di sviluppare uno dei disturbi appena menzionati, nascere via cesareo non significa necessariamente ammalarsi" - enfatizza Bisgaard, precisando che "lo studio mostra che i bambini nati con cesareo tendono a sviluppare, con una percentuale più alta di rischio, i disturbi citati, rispetto ai bambini nati per via vaginale. Tuttavia questa relazione non equivale ad un purismo causale e logico. Ci sono molte concause che incidono sulla salute."
Cause non chiare
Molti studi avevano già precedentemente rilevato un legame tra l'estrazione chirurgica del bambino e il rischio di sviluppare asma, allergie, diabete di tipo I; al contempo è la prima volta che emerge questo collegamento tra il cesareo e tutta una gamma di disturbi immuni di tipo cronico, in un singolo studio.
La ragione di questa correlazione non è ancora stata indagata a fondo; attualmente alcune ricerche hanno mostrano come i topi e i bambini nati via cesareo abbiano una flora batterica diversa, rispetto a quella dei topi e dei bambini partoriti per via vaginale. Un altro recente studio ha evidenziato come i topi nati per via chirurgica tendano ad accusare danni al sistema immunitario.
In concreto, nonostante siano emersi impatti sia sul sistema immunitario che nella composizione batterica, è chiaro che possano esistere altri coefficienti– sia genetici che ambientali.
“Sappiamo che nei vari disturbi immunitari entrano in gioco alcuni specifici geni. Il cesareo può essere una delle varie concause ambientali che attivano questi geni” chiarisce Bisgaard.
C’è bisogno di più studi sul sistema immunitario
Il Prof. Heegaard del SSI spiega che non ci sono ancora evidenze approfondite e coerenti per comprendere se e come l'intervento possa causare danni al sistema immunitario.
"Gli esperimenti che abbiamo fatto sui topi nati via cesareo hanno gettato le basi per nuove ipotesi" spiega Heegaard "tuttavia questi esperimenti sono stati condotti senza adeguate condizioni di controllo e non possono essere direttamente mutuate sugli umani. C'è bisogno di maggiori ricerche sulle molecole immunitarie e sulle cellule dei bambini nati, rispettivamente, per via vaginale e tramite cesareo, prima di poter dire con certezza che esista una relazione causale tra il cesareo e i danni ai meccanismi immunologici".
Molti studi fatti su questi tipi di danni hanno in comune il fattore geografico: la maggior parte delle persone che ne è affetta, appartiene al mondo occidentale. Questa crescita esponenziale di soggetti esposti a tali disturbi, non è stata documentata nei paesi in via di sviluppo.
Di rimando, i casi di asma e allergie sono triplicati nel corso degli ultimi 50 anni. Nello stesso lasso di tempo, un numero sempre maggiore di donne occidentali ha partorito tramite cesareo.
Per ulteriori approfondimenti:

Kero J, Gissler MGrönlund MMKero PKoskinen PHemminki EIsolauri E., Mode of delivery and asthma -- is there a connection? in  2002 Jul;52(1):6-11.

Bager PMelbye MRostgaard KBenn CSWestergaard T., Mode of delivery and risk of allergic rhinitis and asthma,  2003 Jan;111(1):51-6.

Hook BKiwi RAmini SBFanaroff AHack M., Neonatal morbidity after elective repeat cesarean section and trial of labor,  1997 Sep;100(3 Pt 1):348-53.

Glasson EJ1Bower CPetterson Bde Klerk NChaney GHallmayer JF, Perinatal factors and the development of autism: a population study. 2004 Jun;61(6):618-27


(traduzione Marika Novaresio, volontaria Innecesareo, revisione e testo Francesca Alberti)